Dopo
il successo di Capitan Miki, nel 1954 il trio torinese della
Esse G Esse (Sinchetto, Guzzon e Sartoris) diedero inizio
alla saga del "Grande Blek", personaggio conosciuto
anche con il nome di "Blek Macigno". Così
come per il comandante Mark
, le avventure di Blek Macigno sono ambientate durante gli
anni della rivoluzione d'indipendenza americana, quando
molti trappers si battevano contro le giubbe rosse inglesi
di re Giorgio III. Fra
questi compare il biondo e muscoloso Blek Macigno, un uomo
dalla forza erculea, che risolve le situazioni a suon di
pugni e di pesanti schiaffoni nei confronti dei malcapitati
soldati inglesi, che lui chiama scherzosamente "gamberi
rossi", per via del colore della loro uniforme. I fumetti
di Blek Macigno riscossero un notevole successo sopratutto
negli anni '60, per via delle loro trame leggere e godibili.
A dare un tocco di comicità alle storie ci pensano
i due inseparabili amici di Blek Macigno: il
panciuto ed eccentrico professor Occultis, sempre pronto
a studiare dei piani al fine di ingannare gli inglesi e
il piccolo Roddy, un giovane trapper che allo studio e alle
noiose lezioni del professore, preferisce dare una mano
a Blek e ai suoi amici. Blek Macigno è caratterizato
da un capello di marmotta, un gilè di pelliccia che
copre il torace e un paio di pantaloni rossi. Combatte principalmente
a mani nude, ma per sparare usa solitamente il classico
fucile "Kentucky", usato dai cacciatori americani
di quell'epoca. Nelle sue avventure Blek Macigno non si
è scontrato soltanto con gli inglesi, ma anche contro
i pirati, gli indiani bellicosi, i ladri e i malfattori
della peggior specie. Grazie
anche all'ingegno del prof. Occultis e all'intraprendenza
di Roddy il trio è sempre riuscito a uscire indenne
e vincitore anche dalle situazioni più intricate.
Dal canto suo, il prof. Occultis è anche esperto
di ipnosi e a seconda delle situazioni riesce ad usufruire
di questa tecnica, per addormentare i suoi avversari. Blek
Macigno e i suoi amici vivono insieme a una colonia di rivoluzionari
in un rifugio segreto all'interno di una foresta. Blek è
il capo indiscusso di questo gruppo e in più di un
occasione ha portato i rivoluzionari alla vittoria contro
le attrezzatissime giubbe rosse inglesi, preparate e imbattibili
in campo aperto, ma disorganizzate quando si tratta di combattere
all'interno della foresta, dove i trappers conoscono ogni
più piccolo nascondiglio. Sono in pace con tutte
le tribù di indiani locali, anche se non di rado
questi ultimi vengono costretti da parte degli inglesi a
schierarsi contro Blek e i suoi trappers patrioti. Fra i
vari nemici che hanno messo in seria difficoltà Blek
Macigno ricordiamo Feroce Ferocio, un uomo cattivissimo
e altrettanto forte e abile con le armi, la cui unica missione
nella vita è quella di uccidere Blek Macigno. E'
stato allevato dagli inglesi che lo hanno tenuto in cattività,
insegnandoli tutte le discipline del combattimento e facendolo
diventare una terribile macchina da guerra. Ma anche qui,
dopo una serie di avvenimenti che metteranno in luce la
crudeltà di quest' uomo, Blek Macigno riuscirà
ad avere la meglio. Il
grande Blek rappresenta un fumetto storico che ha contribuito,
così come tanti altri a diffondere il fumetto in
Italia e vanta ancora oggi un nutrito gruppo di appassionati
lettori e collezionisti.
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